TITOLO PROGETTO : PROGEMA_ Processi green per l’estrazione di principi attivi e la depurazione di matrici di scarto e non

CODICE PROGETTO:  ARS01_00432,  CUP B16G18000200008

PON Ricerca e Innovazione 2014-2020, Asse II – Progetti Tematici, Azione 2 Cluster Tecnologici

Avviso D.D. 1735 del 13 luglio 2017 per la presentazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale nelle 12 Aree di specializzazione individuate dal PNR 2015-2020

 

BENEFICIARI

  • UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO

CUP B66C18000280005

  • AGRIOIL SPA

CUP B26G18000720005

  • BIOTEC SRL

CUP B36G18000580005

  • E-HEALTHNET SCARL

CUP B26G18000700005

  • EXENIA GROUP SRL

CUP B16G18000200008

  • FONDAZIONE GEMELLI

CUP B86G18000380008

  • FONDAZIONE Ri. MED.

CUP B66G1800027000

  • MATER SOC. CONS.A R.L.

CUP B26G18000710005

  • SEPARECO

CUP B66G18000260008

  • Università degli Studi di ROMA “La Sapienza”

MOTIVAZIONI E OBIETTIVI  DEL PROGETTO

Le attività agricole e agroindustriali generano quantità significative di residui e di scarti organici di diversa tipologia. Si stima che nell’arco del 2018 in Europa si siano prodotti 2,4 miliardi di tonnellate di scarti, e che di questi solo il 55% sia stato interessato da processi di recupero di materiali d’interesse. Il restante 45%  è stato trattato come scarto, con tutte le problematiche burocratiche ed economiche annesse1. Questo modello economico lineare, caratterizzato da simili volumi di scarto industriale e prodotto finale, non è più sostenibile, e molti paesi dell’unione europea stanno lavorando per sostituirlo con un approccio circolare, che vede il riutilizzo degli scarti attraverso principi della chimica ed ingegneria verde per ottenere molecole bioattive o energia per mezzo di processi fisico-chimici e biotecnologici green2. Uno di questi è sicuramente l’estrazione con fluidi supercritici come, nel  nostro caso, l’anidride carbonica. Questa tecnologia estrattiva è stata applicata nel progetto sulla filiera olearia con l’obiettivo finale di recuperare dagli scarti sostanze che possano trovare applicazioni  farmaceutiche.

Il progetto si propone di attuare un’innovazione di processo nella filiera olearia che consenta: a) l’estrazione e ricollocazione di composti organici farmacologicamente attivi, b) l’abbattimento del loro potere inquinante delle acque di vegetazione per il possibile riutilizzo nei processi produttivi dell’acqua trattata.                                          Il progetto ha previsto la progettazione e la realizzazione di impianti prototipali integrati, innovativi e sostenibili per sfruttare tecnologie più performanti quali l’estrazione con CO2 supercritica e acqua subcritica come solventi. Un’altra applicazione ha riguardato un impianto costituito da fotobioreattore per l’impiego di acqua di vegetazione sanitizzata proveniente dalla filiera olearia per la coltivazione di microalghe.

 

1.Londoño N., Cano A., Cabezas H. Current Opinion in Chemical Engineering  34, 2021: 100738.

  1. Geissdoerfer M., Savaget P., Bocken N.M.P.,Hultink E.J. Journal of Cleaner Production 143, 2017: 757–768

 

CUP B86C18000790008

OBIETTIVI:

OR1: project management, diffusione e sfruttamento dei risultati

OR2: Progettazione e sviluppo dell’impianto estrattivo

OR3: Progettazione e sviluppo dell’impianto fotocatalitico

OR4: Ricollocazione degli estratti e ottimizzazione farmaceutica

OR 5: Progettazione e sviluppo di impianti prototipali integrati per l’estrazione e la depurazione